Leone Tartaglia (Roma 1949) è un artista che si è formato attraverso una continua sperimentazione di tecniche pittoriche e scultoree, perfezionandosi poi alla scuola di "Arti ornamentali". Il suo approdo all'acquarello è una conferma di questa abilità tecnica, che si realizza in un'opera che non ammette ripensamenti o titubanze. Preordinare e controllare successivamente acqua e colore è un qualcosa che ogni volta ha il sapore di una continua sfida con il foglio bianco. Le trasparenze e le campiture devono necessariamente mantenere una luce sempre viva.L'artista ha comunque esaltato l'acquarello con tratto grafico che mai ha valore di disegno; esso non delimita, non segna, ma si frantuma in tanti innumerevoli tratti fino a fondersi e ad immergersi nel colore. Così segno e colore magicamente fusi dominano,vivono insieme dando anima al quadro. Questo connubio trova nei paesaggi romani e nelle marine il soggetto più semplice per esaltarsi. Mostre collettive e personali segnano il cammino dell'artista che continua a condurre a fondo le proprie ricerche in un affinamento sempre maggiore dei mezzi espressivi. |
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